In Italia, nell’ambito delle transazioni immobiliari e oltre ai desideri di acquistare una casa dove stabilire la propria residenza abituale, anche le case vacanze occupano un posto tutt’altro che marginale. Diventare proprietari di un’unità immobiliare ubicata in un luogo di vacanza, al mare o in montagna, stimola l’interesse di molti tra i nostri connazionali che aspirano a poter disporre stabilmente di un appartamento più o meno grande dove soggiornare in occasione di festività, fine settimana o durante il periodo delle tradizionali ferie estive. Stando ai risultati di una recente analisi realizzata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, il mercato della case vacanze ubicate nelle località turistiche del nostro Paese riporta una sostanziale stabilità del livello dei prezzi: di fatto,  si registra un tasso di aumento che non va oltre il +0,5%. In ampia prevalenza, sono di nazionalità italiana gli acquirenti che prediligono le località turistiche non distanti dal rispettivo luogo di residenza per limitare gli spostamenti.

LE CASE VACANZE NELLE LOCALITÀ DI MONTAGNA

Transazioni immobiliari

Per quanto riguarda le case vacanze in montagna, in modo particolare, è la vicinanza alle piste di sci o la semplicità di raggiungere le stesse a confermarsi come una vera e propria priorità nella scelta dell’abitazione da acquistare. A riscuotere un ampio interesse è anche la possibilità di godere di una vista panoramica e di uno spazio esterno, quest’ultimo, in maggior misura, utilizzato durante i mesi estivi. Oltre a questi aspetti, anche il potenziamento dei servizi in loco e il miglioramento delle vie stradali di collegamento svolgono un ruolo cruciale nella decisione di acquisto. Ma vediamo il trend attinente alle case vacanze nelle principali località di montagna che, più di altre, riscuotono l’interesse da parte degli italiani. In Veneto, è nel territorio di Asiago che emerge una tendenziale prudenza da parte dei potenziali acquirenti che denotano maggiori trattative in corso. Spesso, ad acquistare case vacanze in tale area geografica sono persone residenti in Veneto e provenienti, principalmente, dalle province di Padova e di Vicenza. La tipologia più richiesta è quella del trilocale in buono stato, magari dotato di spazi esterni, ma che, spesso, sono assenti e che, quindi, inducono a optare per il “classico” giardino condominiale. Nella zona di Asiago, gli acquirenti sembrano preferire le zone adiacenti al centro, oltre a Laghetto Lumera, Zocchi e aeroporto. In media, si acquista con un prezzo che si attesta intorno ai 2.900 euro al metro quadrato. Si registra un buon andamento anche per il mercato immobiliare di Gallio e Roana, località dove i prezzi degli immobili costruiti tra gli anni ’70 e ’90 (1.300 euro al metro quadrato per gli immobili da ristrutturare e 2.000 euro al metro quadrato per le case più recenti), permettono l’acquisto anche a coloro che hanno una limitata disponibilità di budget. In Trentino-Alto Adige, nelle località Folgaria e Lavarone, non sono emersi significativi cambiamenti nel corso dell’ultimo anno, ma, tuttavia, si registra un interesse stabile per le case vacanze, i cui acquirenti potenziali provengono dalla via del Brennero e dalla provincia di Verona per cercare bilocali o trilocali da utilizzare proprio come case vacanze.

PROPRIETARI DI CASE VACANZE CHE AFFITTANO

Appartamenti vacanze in affitto

In genere, si verifica che, nei periodi in cui non vengono utilizzate dai proprietari, le case vacanze venga date in affitto, pertanto, diventando una fonte di reddito aggiuntivo. Da notare è che, di recente, molte unità immobiliari sono state riqualificate ricorrendo al superbonus e ciò ha permesso di introdurre sul mercato nuove costruzioni a uso abitativo. Sul versante dei prezzi relativi agli immobili nuovi, si registra un valore che si attesta intorno ai 3.500 euro al metro quadrato e tali prezzi emergono anche nel centro storico di Folgaria, particolarmente apprezzato sia per i servizi che per la presenza di un’area pedonale e commerciale. Ed è intorno alla realtà urbana di Folgaria che si sviluppano delle frazioni le cui abitazioni evidenziano valori medi compresi tra i 1.500 e i 1.600 euro al metro quadrato, prezzi contenuti che permettono l’acquisto anche a coloro che dispongono di budget più bassi. Passando alla regione Piemonte, è a Bardonecchia che gli acquirenti potenziali (quasi sempre torinesi) sono alla ricerca di bilocali e trilocali caratterizzati da un prezzo che non superi i 250.000 euro. Arrivano quasi sempre da Torino. In termini di case vacanze, le soluzioni immobiliari più cercate sono appartamenti dotati di terrazzo, spazio esterno e aree verdi. Si tende a privilegiare case ubicate in posizioni centrali come Borgo Vecchio, ma anche altre soluzioni nelle borgate periferiche quali Les Arnaud e Melezet che offrono viste ancora più panoramiche.

ANCHE UN’OCCASIONE PER INVESTIRE

Case di villeggiatura

Dalla ultima rilevazione targata Tecnocasa, risulta che i prezzi si aggirano tra i 3.000 e i 4.000 euro al metro quadrato. Per quanto riguarda gli immobili di nuova realizzazione, le transazioni, in genere, si concludono tra i 5.000 e i 6.000 euro al metro quadrato. Non mancano, come intuibile, acquisti a fini di investimento finalizzati a piccole dimensioni immobiliari da affittare stagionalmente: in particolare, nei mesi invernali (tra Dicembre e Marzo), i proprietari chiedono canoni di circa 3.500 euro. Nel primo semestre del 2023, il mercato immobiliare di Sestriere, la più che rinomata zona sciistica, si è mostrato particolarmente dinamico evidenziando una domanda in crescita sia da parte di coloro che intendono acquistare case vacanze e sia da parte di chi desidera investire per poi affittare (e, quindi, mettere a reddito). In zona Sestriere, durante la stagione invernale, i prezzi degli affitti partono da 4.000 euro. Anche la Valle d’Aosta denota un dinamico mercato delle case vacanze: per esempio, a Cogne, i cui prezzi immobiliari registrano una crescita pari al +6,7%, emerge anche un aumento delle richieste da parte di acquirenti provenienti da Paesi esteri: si tratta di residenti in Belgio, Olanda, Paesi Bassi che intendono cogliere l’occasione di prezzi più contenuti. Tale target di acquirenti si orienta verso soluzioni immobiliari ubicate in zone meno turistiche, immerse in uno scenario naturale e, non di rado, tende ad acquistare case tipiche che richiedono ampi lavori di ristrutturazione sia interna che interna. Per quanto attiene agli acquirenti italiani, si nota una prevalente preferenza per le case vacanze localizzate in aree maggiormente servite, orientandosi verso bilocali o trilocali fino a 80 metri quadrati per i quali sono propensi a spendere, rispettivamente, intorno a 150.000/200.000 euro e a 250.000/280.000 euro. Riscuotono un ampio interesse le soluzioni immobiliari indipendenti, alcune delle quali riqualificate grazie al superbonus.

UNA SCELTA IMMOBILIARE PER IL TEMPO LIBERO

Acquistare casa

Infine, in Lombardia, spicca la ricerca di case vacanze nella zona di Bormio (in provincia di Sondrio, in Alta Valtellina) che vede protagonisti acquirenti provenienti da Lecco, da Milano e da altre province lombarde. Bormio risulta particolarmente attraente: difatti, la cittadina turistica denota acquisti di bilocali e trilocali sui quali investire, in media, dai 200.000 ai 300.000 euro. Nella cittadina sciistica in questione, i valori immobiliari risultano ben più elevati rispetto ad altre località: 4.000 euro al metro quadrato per gli immobili “di seconda mano” e 6.000 euro al metro quadrato per quelli nuovi o ristrutturati. A Bormio, un numero consistente di case sono state riqualificate portandole in classe energetica A e, così facendo, è ulteriormente cresciuto l’interesse da parte degli acquirenti. A piacere di Bormio sono la vicinanza alle piste da sci e la presenza degli impianti termali. Coloro che dispongono di un budget più ridotto, invece, tendono a spostarsi in Valfurva e, in special modo, a Santa Caterina Valfurva, cittadina che offre soluzioni immobiliari a prezzi più contenuti e che si aggirano intorno ai 4.000 euro al metro quadrato, mentre è in Valfurva che i prezzi si mostrano ancora più accessibili, calando a circa 2.000/3.000 euro al metro quadrato.